VIGAMUS Il Museo del Videogioco di Roma‏

vigamuslogoVIGAMUS – Il Museo del Videogioco di Roma

VIGAMUS è il Museo del videogioco italiano, nato con il patrocinio di Roma Capitale e in partnership con l”Università degli Studi di Roma Tor Vergata.

Il Museo, collocato in via Sabotino 4, nel pieno centro di Roma, si caratterizza come centro ricreativo e polo d’intrattenimento per le famiglie e per tutti coloro che vogliano conoscere la storia del videogioco in un modo totalmente divertente e interattivo.

I locali della struttura ospitano diverse aree espositive, divise in una mostra centrale e rassegne temporanee, e tre aree interattive, per un totale di 36 postazioni da gioco, nelle quali è possibile sperimentare i titoli che hanno fatto la storia del videogioco e le più innovative tecnologie come la realtà virtuale, nella sala Oculus Room.

VIGAMUS ingressoVIGAMUS riconosce il videogioco quale artefatto culturale, da studiare e divulgare in virtù dei suoi contenuti simbolici, nonché manifestazione dello spirito di ogni epoca che ha attraversato.

L’esposizione centrale è suddivisa in nuclei tematici, che ripercorrono la storia del videogioco partendo dalla prima console commercializzata, il Magnavox Odyssey, fino agli ultimi sviluppi del gaming contemporaneo, come le opere di Rockstar Games. Le singole aree del percorso prendono in esame i fenomeni più significativi e interessanti della storia videoludica, come la nascita di Commodore, le cui macchine avrebbero spianato la strada all’odierna concezione di personal computer, o l’era delle avventure testuali Infocom, tra i più complessi e affascinanti esempi di narrazione interattiva mai realizzata.

L’esposizione museale centrale contiene al suo interno oltre 440 pezzi, corredati da più di 100 pannelli che ne illustrano il contesto storico e i retroscena. Gli oggetti presenti in sala includono i software, ovvero i giochi, e gli hardware, le macchine d’epoca sul quale giravano, oltre a una selezione di pezzi collaterali come merchandising promozionale e giocattoli d’epoca. 15 retrospettive video, per una lunghezza di oltre 200 minuti, permettono ai visitatori di vedere e sentire in prima persona i videogiochi di ieri e oggi.

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vigamus2VISITE GUIDATE

Scopo didattico di VIGAMUS è far conoscere le opere videoludiche attraverso la loro storia e la loro sperimentazione diretta: oltre 100 pannelli illustrati e 15 retrospettive video, per una lunghezza di oltre 200 minuti, mostrano l’evoluzione del medium interattivo dai primi esperimenti degli anni ’50 fino alle ultime tecnologie, focalizzando l’attenzione sulla visione creativa dei geniali autori e sul contesto storico e culturale di riferimento.

Grazie alle due aree interattive e ai corner dedicati, i visitatori avranno a propria disposizione un totale di 36 postazioni, che permetteranno anche ai più piccoli di conoscere e testare con le proprie mani i titoli che hanno fatto la storia del videogioco e le ultime frontiere della realtà virtuale, con il dispositivo Oculus Rift.

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Per maggiori informazioni:   http://www.vigamus.com/

Fonte: email