Intervista a… LIBRERIA OHANA (Venezia)
Bentornati all’appuntamento con “Intervista a…” .
Oggi parliamo con Francesca e della sua avventura iniziata a febbraio di quest’ anno con l’inaugurazione a Venezia della sua bellissima libreria: uno spazio nuovo, originale, pieno di allegria, libri e divertimento. In un periodo in cui molte attività e piccole aziende chiudono, Francesca ha trovato il coraggio di andare contro corrente e di dare vita ai suoi sogni.
Ciao Francesca, benvenuta su Familandia. Raccontaci un po’ di te e delle tue passioni.
Ciao a tutti! Mi chiamo Francesca Calovolo, sono nata all’inizio dell’estate 1981, il 26 di giugno, all’ora di pranzo. La mia città era Torino, il Parco della Mandria il mio luogo preferito, secondo solo alla casa di campagna nella provincia di Asti dove trascorrevo le vacanze. Fin dai miei primi mesi ho manifestato una travolgente passione per le storie, il gioco e il cibo.
Per la mia babysitter, all’età di cinque anni, organizzavo vere e proprie serate di intrattenimento, con tanto di spettacoli di burattini accompagnati da colonne sonore e scenografie create da me. Col passare degli anni ho mantenuto un forte legame con il mondo del’infanzia, affascinata dal processo cognitivo e creativo dei bambini.
A 7 anni ho iniziato a badare ai bimbi più piccoli condividendo momenti di gioco e di studio, due attività che porto avanti ancora oggi. Mi sono trasferita con mia mamma a Venezia nel 1994. La scuola media aveva evidenziato in me un’ottima attitudine per le lingue e per le lettere, ma anche la scienza mi affascinava, sicché decisi di iscrivermi al liceo scientifico. Dopo cinque anni puntai sulle lingue, ma il teatro era chiaramente la mia vocazione, perciò passai a tecniche artistiche e dello spettacolo laureandomi in regia teatrale.
Come è nata l’idea di aprire una libreria per bambini a Venezia?
Il mio interesse culturale e la mia empatia mi hanno portata a lavorare a contatto col pubblico nell’ambito della vendita di dvd, libri, vetri artistici e in aziende coinvolte nella creazione e promozione di spettacoli teatrali ed eventi culturali. Ma un sogno tornava ciclicamente a farsi sentire: coniugare le mie passioni (libri, teatro, infanzia, gioco) con il lavoro: aprire una libreria per bambini con uno spazio dedicato alle attività e ai laboratori. Ogni anno dal 2006 ho preso in mano carta e penna e ho iniziato a fare i conti. Ma non mi sentivo pronta o non era il momento giusto.
Nel 2013, a settembre, i miei piedi e i miei pensieri mi hanno condotta sul Cammino di Santiago, dove ho ritrovato lo slancio e l’entusiasmo per la mia idea e ho potuto confrontarmi con persone di tutto il mondo che mi hanno dato preziosi spunti e consigli. Tornata a casa c’era una sola cosa da fare: raccogliere le idee e valutare la fattibilità del progetto.
La tua libreria ha un nome particolare, cosa significa OHANA?
OHANA significa FAMIGLIA, famiglia significa che NESSUNO VIENE ABBANDONATO O DIMENTICATO.
Ma OHANA non è la classica libreria in cui si trovano solo libri, OHANA offre quel valore aggiunto che la distingue da tutti gli altri, ossia?
OHANA vuole essere uno spazio a misura di famiglia, dove il tempo venga condiviso attraverso numerose attività che consentano l’interazione tra i bambini, la socializzazione, la crescita e la scoperta.
OHANA vuole riflettere, confrontandosi con i bambini e le famiglie, su ciò che si può fare per garantire a tutti una crescita culturale ed emotiva sana e serena. I nostri spazi sono a disposizione per incontri con specialisti, scrittori, insegnanti, illustratori, artisti e artigiani per scambiare informazioni, aggiornarsi, fare formazione, tramandare tecniche tradizioni e mestieri prima che la loro memoria svanisca. Come negozio vuole offrire un’ampia scelta di prodotti di qualità: dai libri ai giocattoli educativi, fino agli accessori e la cartoleria. Tutto dovrà contribuire a far sentire i clienti a casa di amici che li accolgono con gentilezza e professionalità, sempre pronti all’ascolto e al confronto. Per i residenti molte attività, organizzazione di feste, liste di compleanno, concorsi e doposcuola.
Quindi il tuo spazio si propone come nuovo punto di riferimento non solo per i più piccoli ma anche per gli stessi genitori?
OHANA vuole essere una risposta all’esigenza di riappropriarci di una dimensione più umana di scambio culturale ed emotivo e tutelare proprio i più giovani, contro quella tendenza all’allontanamento dai coetanei, quell’interazione che sta vivendo un momento di forte e talvolta drammatica trasformazione, in un ambiente fisico che va sparendo, sostituito sempre più spesso da quello virtuale. L’assenza di una buona educazione alla convivenza può generare dei problemi, in età adolescenziale, nel processo di socializzazione. Nell’interazione tra pari si nasconde un’occasione per lo sviluppo della competenza comunicativa e sociale, delle abilità di assunzione di un ruolo percettivo, cognitivo ed emozionale, della capacità di formare relazioni o legami con altri individui, al fine di strutturare un senso di sé e della propria identità e fare esperienza di rapporti interpersonali di affetto e di supporto.
Quali sono le attività e i laboratori che organizza la Libreria Ohana?
Sono tanti gli appuntamenti settimanali: il lunedì e il giovedì alle 17:00 ci sono letture ad alta voce per i bambini a partire da 2 anni, il martedì alle 17:00 facciamo insieme merenda con pupazzi e bambole e leggiamo qualche libro scelto dai bambini, nel weekend ci sono i laboratori (burattini, fumetto, mosaico) e la domenica si riunisce il Circolo degli Eroi, un club esclusivo per bambini da 3 a 10 anni, appassionati di Miti, storie di Eroi e Cavalieri, in cui leggiamo, raccontiamo, disegniamo e giochiamo forti come Ercole, saggi come Artù, ingegnosi come Ulisse o spaventosi come Scilla e Cariddi.
La mattina invece la libreria ospita i bambini in visita dalle materne o dai nidi, che possono vedere come è fatta una libreria indipendente, come lavora e quali sono le differenze per esempio da una biblioteca.
Molte le presentazioni di libri, gli incontri con autori che leggono ai bambini le loro opere e che tengono poi piccoli laboratori.
Brava, anzi bravissima, e chissà quante soddisfazioni…
La libreria vive e splende ogni volta che un bambino corre nella sala lettura/attività e chiede ai genitori di restare un po’ a giocare o a leggere, ed è una gioia ospitare mamme che vengono a sfogliare qualche libro con i figli dicendo “Stiamo solo cinque minuti” e vanno via a malincuore dopo un’ora tutte arruffate per aver trasformato quella lettura in un gioco fantastico!
Hai un motto?
Slow book, slow time: happy family!
Francesca, grazie mille dell’intervista e buona fortuna!
Per maggiori info e per visualizzare il calendario delle attività in programma cliccate su www.ohanavenezia.it
Scritto da Martina di FAMILANDIA®, il 1 aprile 2014
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